TASI
Si ricorda ai contribuenti che entro il 16 ottobre p.v. deve essere effettuato il versamento della prima rata del nuovo Tributo sui Servizi Indivisibili – TASI, anno 2014, a titolo di acconto (50% del dovuto); il versamento a saldo deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2014.
Il tributo deve essere versato dal contribuente in autoliquidazione (il comune, cioè, non invia alcuna comunicazione e/o modello di pagamento precompilato), tramite il modello F 24, ed é calcolato in modo analogo all'Imu (la base imponibile, infatti, é la solita).
La Tasi deve essere pagata da tutti i contribuenti che possiedono o detengono, a qualsiasi titolo, fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale, ed aree fabbricabili*, come definiti ai sensi dell’IMU, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli.
Nel caso in cui il titolare del diritto reale sull’immobile (es: proprietario) sia diverso dall’occupante (es: titolare di un contratto di locazione, soggetto in comodato d’uso, ecc.) una quota del tributo, pari al 10%, deve essere versata anche da quest’ultimo, mentre il titolare del diritto reale deve versare il restante 90%.
Le aliquote da applicare sono:
- 3,3 per mille per l’abitazione principale con una detrazione di € 140,00
- 1 per mille per tutti gli altri fabbricati, comprese le aree edificabili (così come definite ai fini Imu)
E’ disponibile, sulla home page del sito istituzionale archivio.comune.carrara.ms.it, un calcolatore TASI che può esser utilizzato, sia per effettuare il calcolo del tributo nelle casistiche più semplici, sia per compilare e stampare il modello di versamento F 24. Il contribuente è comunque tenuto a verificare la correttezza dei dati, così come risultanti a seguito dell’utilizzazione di detto calcolatore.
*Un’area è da considerarsi fabbricabile ai fini Imu e, quindi, anche ai fini Tasi, se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal comune, indipendentemente dall’approvazione della Regione e dall’adozione di strumenti attuativi del medesimo
TARI
La TARI non deve essere confusa con la TASI; si tratta di due tributi con nomi simili ma obiettivi profondamente diversi.
La TARI, infatti, è la Tassa sui Rifiuti (ex TARSU, ex TARES), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento di rifiuti, a carico dell’utilizzatore.
Per il pagamento della Tari il comune invia al domicilio del contribuente una apposita comunicazione con allegato il modello di versamento F 24 precompilato.
Ad oggi sono già state richieste due rate di acconto, scadute rispettivamente il 30 giugno ed il 1 settembre 2014.
La terza ed ultima rata TARI 2014, a saldo, deve invece essere versata entro il 31 ottobre 2014. Il versamento deve essere effettuato mediante modello F 24, che in questi giorni è in fase di invio al domicilio di ogni contribuente.
Si consigliano ulteriori approfondimenti sui due tributi consultando il sito istituzionale del Comune, sezione Pagare le Tasse.