La Biblioteca civica Lodovici in collaborazione con l’Associazione cultura Pandora porta a Carrara il progetto Human Library Biblioteca vivente, un’esperienza innovativa che promuove l’incontro, il dialogo e la conoscenza per abbattere stereotipi, pregiudizi e discriminazioni.
Si tratta di una vera e propria biblioteca con lettori, bibliotecari e un catalogo di libri che in realtà sono persone. I “libri viventi” possono essere “presi in prestito” e ogni lettore, scegliendo il proprio libro, avvia una conversazione. Il libro-persona racconterà la propria storia, spesso caratterizzata da esperienze di minoranza e discriminazione; con lui o lei sarà possibile dialogare per conoscere, sapere, informarsi e capire, ponendosi in un atteggiamento di ascolto dell’altro.
Il progetto è nato in Danimarca nel 2000, a seguito di un fatto di cronaca a sfondo razzista a cui l’associazione Stop the Violence reagì in modo del tutto nuovo e originale, creando una biblioteca di libri-persone che raccontassero le loro storie “diverse”, affinché con il dialogo si potesse superare la barriera del pregiudizio verso ciò che è percepito come diverso da noi. L’iniziativa ha avuto da subito un enorme successo e dal 2003 è stata riconosciuta dal Consiglio d’Europa come buona pratica e come tale incoraggiata. Da allora è stata esportata in tutto il mondo affermandosi come una best practice contro ogni genere di discriminazione.
I libri viventi sono persone consapevoli di appartenere a minoranze soggette a stereotipi e pregiudizi e la biblioteca vivente offre ai lettori l’opportunità di entrare in contatto con storie personali con cui difficilmente avrebbero occasione di confrontarsi. La conversazione è individuale, dura 30 minuti e il libro è scelto dal lettore da un catalogo dove sono indicati tutti i titoli disponibili al prestito in quella data sessione di Human Library.
L’Associazione Culturale Pandora di Montevarchi nel 2015 ha avviato in Toscana il progetto che è stato riconosciuto dalla Regione come una buona pratica e inserito nel “Patto Regionale per la promozione della lettura”.
L’Amministrazione comunale e il Settore Cultura, valutando l’innovazione e l’alto valore culturale e sociale del progetto, hanno deciso di portarlo a Carrara. Venerdì 23 giugno alle 17.00 nella biblioteca in piazza Gramsci si terrà l’incontro di presentazione dell’iniziativa, quindi il 14 luglio dalle 16.00, sempre in biblioteca, in programma il momento di formazione per i libri viventi. L’appuntamento conclusivo di Human Library Prendi in prestito un pregiudizio si terrà venerdì 8 settembre nell’ambito di Con-Vivere festival che quest’anno affronta il tema Umanità.
Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare al numero 0585/641472 o scrivere a bibliocararra@comune.carrara.ms.it