Fino al prossimo 13 maggio è possibile presentare la domanda per richiedere il contributo ad integrazione del canone di locazione.
Si tratta di un importante aiuto per le fasce più deboli della cittadinanza, che il Comune mette a disposizione dei soggetti in possesso dei requisiti previsti dal bando
Le problematiche legate alla casa, come ricorda l’Assessore Massimiliano Bernardi, restano tra le priorità dell’azione amministrativa.
Il contributo per il canone di locazione ha durata annuale ed è erogato fino ad esaurimento delle risorse messe in disponibilità dalla Regione Toscana e dal Comune.
Il provvedimento serve a fornire un supporto economico ai nuclei familiari con redditi bassi e con elevate soglie di incidenza del canone di affitto sulla situazione economica equivalente. Il contributo non copre per intero l'importo, ma ha lo scopo di abbatterne una parte.
Le domande di partecipazione al bando di concorso devono essere compilate unicamente sui moduli appositamente predisposti dal Comune, che sono in distribuzione presso l’U.O. Servizi Abitativi (via Solferino - Palazzo Saffi), il lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il martedì dalle ore 15.00 alle 17.00, oppure presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (piazza 2 Giugno), aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00.
I moduli di domanda sono scaricabili anche dal sito del Comune all’indirizzo archivio.comune.carrara.ms.it.
Le domande, debitamente sottoscritte, compilate e corredate di tutta la necessaria e idonea documentazione, dovranno pervenire entro il 13 maggio presso l’ufficio Protocollo Generale del Comune (aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00 e il martedì e il giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00), oppure spedite a mezzo raccomandata postale (in questo caso farà fede il timbro postale), o ancora trasmesse per via telematica mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo comune.carrara@postecert.it, (farà fede la data di invio dell’e-mail certificata).