Per forza di levare. Michelangelo scultore nelle fotografie degli Archivi Alinari. La mostra al CARMI dal 18 al 26 ottobre
Il CARMI museo Carrara e Michelangelo presenta "Per forza di levare. Michelangelo scultore nelle fotografie degli Archivi Alinari", una importante mostra fotografica curata da Rita Scartoni, con la consulenza scientifica di Cristina Acidini, dedicata all’opera artistica di Michelangelo Buonarroti, nell’anno in cui la Regione Toscana celebra i 550 anni dalla sua nascita.
Il progetto, promosso dal Comune di Carrara in collaborazione con la FAF Toscana - Fondazione Alinari per la Fotografia, svela come i Fratelli Alinari, Brogi, Anderson, i grandi editori dell’Ottocento, hanno immortalato i capolavori del “Divin Artista”, affrontando la sfida di tradurre con il mezzo fotografico la tridimensionalità della scultura. Un’esposizione unica, che mette in luce sguardi particolari e interpretazioni visive sorprendenti, risultato dell’incontro del genio di Michelangelo con quello dei fotografi, impegnati nella mappatura e nella trasmissione del patrimonio storico-artistico italiano.
Il percorso di visita è composto da circa 70 stampe fine art, a cui si aggiunge un piccolo nucleo di stampe originali ed è il risultato di un’attenta selezione dai fondi degli Archivi Alinari, antico giacimento fotografico fiorentino divenuto pubblico nel 2019 grazie all’acquisto della Regione Toscana, custodito dalla Fondazione Alinari. L’itinerario copre 120 anni di fotografia a partire dal 1852, un lungo periodo in cui la riproduzione dell’opera del Maestro si interfaccia con varie tematiche proprie del mezzo fotografico e della sua storia: la sperimentazione tecnica dei primi decenni, il passaggio dalla fotografia intesa come documento oggettivo alla fotografia come lettura interpretativa, fino ad arrivare alla valorizzazione dei materiali d’archivio come documento storico, già nella prima metà del Novecento.
Le fotografie esposte al CARMI ripercorrono le tappe fondamentali dell’impegno dei Fratelli Alinari nella documentazione dell’opera scultorea di Michelangelo. Il percorso si sviluppa attraverso i capolavori di Firenze, Roma, Milano e Parigi, presentando immagini realizzate a partire dagli anni Cinquanta dell’Ottocento. Tra queste, spiccano le celebri fotografie del David sull’arengario di Piazza della Signoria, scattate da Leopoldo Alinari, fondatore, insieme ai suoi fratelli, dello stabilimento fiorentino che porta il loro nome.
Un'altra sezione della mostra è dedicata alle immagini realizzate dall’atelier fiorentino Brogi, che ha saputo riprendere le opere di Michelangelo con straordinaria sensibilità.
Sono esposte anche fotografie provenienti dall’Archivio Corsini, parte degli Archivi Alinari, tra cui stampe vintage, Realizzate dal fotografo, Augusto Corsini.
Protagonista della mostra è anche Carrara, con le sue imponenti cave di marmo, fonte di ispirazione per generazioni di fotografi e, ancora oggi, luogo di grande fascino per artisti e autori contemporanei. Per Michelangelo Buonarroti, Carrara rappresentava un luogo fortemente significativo: era qui che, con l’aiuto di scalpellini e cavatori locali, selezionava i massi di bianco puro, destinati a trasformarsi nelle opere che avrebbero segnato la storia dell’arte.
Inaugurazione 17 aprile ore 18.00
Orari di apertura: dal 18 aprile al 31 maggio, dal martedì alla domenica 9:00-12:00 e 14:00-17:00. Dal 1° giugno al 14 settembre, dal martedì alla domenica 9:30-12:30 e 17:00-20:00. Dal 15 settembre al 26 ottobre, dal martedì alla domenica 9:00-12:00 e 14:00-17:00. Chiuso il lunedì
Ingresso al CARMI (comprensivo della visita alle mostre): biglietto intero 5 euro, biglietto ridotto 3 euro, disponibili gratuità.
Per informazioni: CARMI museo Carrara e Michelangelo Via Sorgnano, 42 – Carrara, telefono 335 1047450 museo.carmi@comune.carrara.ms.it www.carmi.museocarraraemichelangelo.it