Case popolari: l’Amministrazione comunale di Carrara agisce nella massima trasparenza,
applicando le regole dettate dalla normativa vigente e attivando periodici controlli per verificare
l’effettiva legittimità delle assegnazioni.
L’Assessore alle Politiche della Casa Massimiliano Bernardi replica così all’allarme lanciato dal
Coordinatore comunale di Forza Nuova Tony Caprides, circa presunte irregolarità
nell’aggiudicazione delle case popolari.
Le graduatorie sono stilate dagli Uffici seguendo alla lettera la legge di riferimento e esaminando
scrupolosamente tutta la documentazione presentata dai richiedenti.
Resta sempre alta l’attenzione su una materia così delicata, poiché riguarda i bisogni delle fasce
più deboli su un bene primario quale è la casa, soprattutto in un territorio dove la crisi sta colpendo
tanto duramente.
Periodicamente, infatti, l’Amministrazione predispone controlli e verifiche, al fine di garantire che
le case vadano a chi ne abbia veramente diritto.
A tale proposito l’Assessore ricorda che sono state ben 150 le case recuperate a seguito dei
controlli effettuati nel corso degli ultimi otto anni, mentre decine sono state le ordinanze di
sgombero. Puntuali accertamenti vengono predisposti anche sulle residenze di figli e nipoti,
dall’esito dei quali vengono avviate le eventuali procedure per il recupero dell’alloggio.
L’emergenza abitativa è un problema serio, conclude l’Assessore Bernardi, un problema che non
deve essere strumentalizzato per attacchi politici, ingenerando un ingiusto e pericoloso clima di
sospetto sull’operato degli Uffici pubblici e degli Amministratori.
Stia, dunque, tranquillo l’esponente di Forza Nuova: il Comune fa il possibile affinché “furbetti” o
“falsi poveri” non occupino abusivamente le case popolari presenti sul territorio comunale e
affinché si evitino casi di trasmissione per via ereditaria di alloggi di edilizia residenziale pubblica.