DOVE RIVOLGERSISettore: Servizi Ambientali/Marmo - U.O. Gestione Cave e U.O. Sportello L.R. Toscana n. 35/2015 e Autorizzazioni
DESCRIZIONE
L’esercizio dell’attività estrattiva è subordinato al rilascio dell’autorizzazione da parte del Comune in conformità con le previsioni dello strumento della pianificazione territoriale e urbanistica comunale.
Chiunque intenda procedere alla coltivazione di materiali di cava su terreni di cui abbia la disponibilità giuridica presenta domanda di autorizzazione allo sportello unico per le attività produttive (SUAP) del Comune territorialmente competente: per il Comune di Carrara al Settore Servizi Ambientali/Marmo.
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE
La domanda di autorizzazione all’escavazione, ai sensi della L.R. 25.03.2015 n. 35, è predisposta su appositi modelli prestampati scaricabili dal sito del Comune (a fondo pagina), secondo la tipologia di richiesta (progetto di coltivazione/variante al progetto) a seguito della conclusione favorevole delle procedure di VIA.
La domanda deve essere corredata da marca da bollo.
La domanda comprende l’autorizzazione al vincolo idrogeologico ex L.R. 39/2000, la valutazione di compatibilità paesaggistica ai sensi del PIT, l’autorizzazione paesaggistica ex L.R. 42/2004 (eventuale), l’autorizzazione all’emissioni in atmosfera ex Dlgs 152/06, l’approvazione del piano di gestione delle AMD ex L.R. 20/2006 e DPGR 46/R/2008.
In allegato alla domanda deve essere presentato un progetto definitivo costituito dagli elaborati di cui all’art. 17 della L.R. 35.15, come da Istruzioni Tecniche L.R. 35/15 di cui alla D.G.R. n. 72/2015 e come previsto dal PABE approvato con DCC del 03.11.2020, in n. 1 copia cartacea e 1 copia su supporto informatico.
La domanda deve contenere anche: Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC); fotocopia di un documento di identità valido, ai sensi dell’art.38 del D.P.R. 445/2000; elementi relativi al possesso dei requisiti di idoneità tecnica professionale; dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex D.P.R. 445/2000 del titolare della ditta sull’impatto acustico, resa in base a valutazione di tecnico competente in acustica ambientale; relazione valutazione Impatto Acustico.
Per le cave in area contigua di Parco la domanda dovrà essere presentata all’Ente Regionale Parco Alpi Apuane sul cui sito c’è l’apposito modello di domanda, ai fini dell’adozione del PAUR (Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale) comprensivo anche di VIA.
PROCEDIMENTO RELATIVO ALLA L.R. 35/15 E PROCEDIMENTO UNICO (ART. 73BIS DELLA L.R. 10/10 E DELL’ART. 27BIS DEL DLGS 152/2006).
Al fine del rilascio dell’autorizzazione di cui all’art. 16 della 35.15 lo SUAP convoca la CdS ai sensi degli art. 14 e seguenti della L. 241/90, a seguito della conclusione del procedimento di verifica a VIA o entro 5 giorni dal ricevimento della domanda nel caso di procedimento unico.
L’Ufficio trasmette contestualmente, copia degli elaborati progettuali, a tutti gli Enti o soggetti, convocati in CdS, competenti al rilascio di nulla-osta, autorizzazioni, assensi o pareri connessi al rilascio dell’autorizzazione.
Il procedimento unico e di 35.15 non può essere superiore a 150 giorni.
NEW Si comunica che dal 1° Settembre 2021 il Comune di Carrara è autorizzato dall'Agenzia delle Entrate (autorizzazione n.0023822 del 13/07/20021) all'assolvimento dell'imposta di bollo in modo virtuale. Di conseguenza per tutte le istanze per le quali è richiesto il pagamento dell'imposta di bollo, non è più necessario consegnare il contrassegno, ma dovrà essere effettuato il pagamento dell'importo direttamente presso la tesoreria Comunale "Banca Carige SpA Via Roma, 2 – 54033 Carrara (MS)" o tramite bonifico bancario sul seguente IBAN IT 22 P 06175 24510 000021128090, riportando nella causale "IMPOSTA DI BOLLO PER ISTANZA/VIA/.....". La ricevuta del pagamento dovrà essere allegata all’istanza.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Autorizzazione attività estrattiva: L. R. 25 marzo 2015 n. 35; Istruzioni Tecniche della L.R. 35.15 (Decreto della Giunta Regionale n. 72 del 16.11.15);
Vincolo Idrogeologico: Regio Decreto n. 3267/1923; L.R. n. 39 del 21/03/2000; Regolamento di Attuazione D.P.G.R. 08.08.2003;
Vincolo Paesaggistico: D.lgs 22.01.2004 n. 42
Compatibilità paesaggistica: Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di piano paesaggistico;
Emissioni in atmosfera: Dlgs 03.04.2006 n. 152
Piano gestione AMD: L.R. 20/2006 e D.P.G.R. n.76R/2010 (Regolamento sulle norme per la tutela delle acque dall’inquinamento);
MODULISTICA
- Istanza ordinaria ex LRT 35/2015 - autorizzazione attività estrattiva
- istanza disponibilità temporanea ex art. 20 commi 3 e 4