DOVE RIVOLGERSI
Settore: Servizi Sociali, Servizi Abitativi/ Protezione civile - U.O. Attività sociali e sanitarie integrate
Sito internet “Piano integrato di salute apuane”: http://www.pis-apuane.it/
DESCRIZIONE
Come definito dall'articolo 21 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40 “Disciplina del servizio sanitario regionale” e successive modificazioni e integrazioni, il Piano integrato di salute (PIS) è “lo strumento di programmazione integrata delle politiche sanitarie e sociali a livello di zona-distretto”.
Il Piano integrato di salute (Pis) rappresenta un'altra fondamentale innovazione della politica sanitaria della Toscana quale strumento della nuova organizzazione dell'assistenza sanitaria territoriale. Trova applicazione sull'intero territorio regionale e disegna un nuovo processo di programmazione della Zona-distretto.
Il piano integrato di salute, è lo strumento partecipato di programmazione integrata delle politiche sociali e sanitarie a livello di zona-distretto, che si coordina, attraverso i suoi progetti, con gli strumenti di programmazione e d'indirizzo locali e con gli strumenti amministrativi di competenza dei comuni nei settori che incidono sulle condizioni di benessere della popolazione.
Il PIS costituisce lo strumento unico di programmazione socio-sanitaria di zona-distretto.
E' compito del PIS:
- definire gli obiettivi di salute e benessere ed i relativi standard quantitativi e qualitativi;
- individuare le azioni attuative;
- individuare le risorse messe a disposizione dai diversi soggetti per la sua attuazione;
- attivare gli strumenti per valutare il raggiungimento degli obiettivi.
Il Profilo di salute della Zona delle Apuane è stato approvato con deliberazione della Conferenza Zonale dei Sindaci del 25 luglio 2011.
Il PIS, ha durata analoga al ciclo di programmazione sociale e sanitaria integrata regionale, ovvero quinquennale, e si attua attraverso programmi operativi annuali che ne possono costituire aggiornamento. E’ approvato dall’Assemblea dei soci della Società della salute e, laddove non costituita, dalla Conferenza zonale dei Sindaci (quest’ultimo è il caso della Zona delle Apuane).