DOVE RIVOLGERSI Settore: Servizi Ambientali/Marmo - U.O. Gestione Cave e U.O. Concessioni e gestione patrimonio/VIA e procedimenti ambientali in materia di cave
DESCRIZIONE
VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A V.I.A. AI SENSI DELL’ART. 48 DELLA L.R. 10/2010 e DELL’ART. 19 DEL D.LGS. 152/2006.
Ai sensi della normativa vigente, il Comune è l’autorità competente per le procedure di Verifica di Assoggettabilità a VIA per i progetti di coltivazione che prevedono un quantitativo annuo di materiale estratto fino a 60.000 metri cubi e un’area interessata dal progetto inferiore a 20 ettari, qualora i progetti non siano ricadenti nelle aree del Parco delle Apuane o nelle relative aree contigue ex art. 45 ter LR 10/2010.
La soglia areale di 20 ha, prevista dalla lettera s) del suddetto allegato III, è da riferirsi alla superficie del sito estrattivo come definito dall'art. 2 comma 1 lettera g) della l.r. 35/2015 (normativa regionale in materia di cave) e quindi all'area indicata e perimetrata dal proponente nel progetto di coltivazione e nella documentazione predisposta ai fini della normativa in materia di VIA; la medesima area sarà oggetto del provvedimento in materia di VIA e della autorizzazione alla attività estrattiva. Ciò non toglie che le cartografie facenti parte del progetto o del SIA possano estendersi ad un'area più ampia, al fine di rappresentare compiutamente lo stato dei luoghi e delle componenti ambientali (cit. Nota illustrativa Regione Toscana Settore VIA del 21.11.2019).
La Verifica di Assoggettabilità a VIA è preliminare al procedimento autorizzativo ex L.R. 35/2015.
Ai sensi dell'art. 19 del D.Lgs. 152/06, il proponente trasmette all'autorità competente lo studio preliminare ambientale in formato elettronico.
Il proponente deve presentare istanza secondo il modello predisposto allegando i documenti necessari per consentire l’istruttoria tecnico-amministrativa.
La documentazione deve essere inviata in formato firmato digitale ed in formato aperto es. pdf.
Entro cinque giorni, lo studio preliminare ambientale e la documentazione a corredo sono pubblicati nel sito web dell'autorità competente al link http://servizi.comune.carrara.ms.it/via/ in conformità a quanto previsto dalla disciplina sull'accesso del pubblico all'informazione ambientale. All'avvio del procedimento viene dato avviso all'albo pretorio comunale.
L'autorità competente comunica per via telematica alle amministrazioni e gli enti territorialmente interessati l'avvenuta pubblicazione sul sito web.
Entro e non oltre quarantacinque (45) giorni dalla pubblicazione e comunicazione di cui sopra, chiunque può prendere visione al link apposito dello studio preliminare e della documentazione a corredo e presentare le proprie osservazioni all'autorità competente.
Il provvedimento di verifica (Determina Dirigenziale) viene adottato entro 90 gg. dall’avvio del procedimento, salvo quanto previsto dal comma 6 dell’art. 19 del D.Lgs. 152/06.
Nei casi previsti dall’art. 8 comma 1 dei PABE Scheda 15 approvati con DCC 71/2020, ai sensi dell’art. 73 ter della L.R. 10/2010 la valutazione di incidenza è effettuata dal Comune nell’ambito delle procedure di Verifica di Assoggettabilità a VIA. Il proponente presenta istanza allegando la documentazione richiesta dalla normativa in materia di Valutazione di Incidenza (L.R. 30/2015).
Per quanto non esplicitato in questa descrizione si deve far riferimento alla normativa vigente in materia al momento della presentazione dell’istanza.
PROVVEDIMENTO AUTORIZZATORIO UNICO EX ART. 27 BIS DEL D.LGS. 152/06
Nel caso in cui il progetto venga invece sottoposto a valutazione di impatto ambientale, oppure nel caso il progetto ricada parzialmente in aree naturali protette come definite dalla L-394/1991 o Siti della Rete Natura 2000, il proponente dovrà presentare istanza, ai sensi dell'art. 27 bis del D.Lgs. 152/2006 “provvedimento autorizzatorio unico", allegando la documentazione e gli elaborati progettuali previsti dalle normative di settore per consentire la compiuta istruttoria tecnico-amministrativa finalizzata al rilascio di tutte le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati , necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto.
Non è più necessaria la pubblicazione, a cura del proponente, di un avviso su un quotidiano. L'avviso, predisposto dal proponente, viene pubblicato sul sito web e sull'albo pretorio online del Comune di Carrara, a cura dell'ufficio.
La documentazione viene pubblicata al link http://servizi.comune.carrara.ms.it/via/ dandone avviso all'albo pretorio.
Entro trenta (30) giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso, il pubblico interessato può presentare osservazioni concernenti la valutazione di impatto ambientale. Entro dieci giorni dalla scadenza del termine di conclusione della consultazione è convocata la conferenza di servizi modalità sincrona ex art. 14 ter della L. 241/90, che si conclude in novanta (90) giorni.
Nel caso di integrazioni si fa riferimento a quanto previsto dallo stesso art. 27 bis del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
Il provvedimento autorizzatorio unico viene rilasciato con Determinazione Dirigenziale e comprende comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi rilasciati per la realizzazione e l’esercizio del progetto, recandone indicazione esplicita.
Per quanto non esplicitato in questa descrizione si deve far riferimento alla normativa vigente in materia al momento della presentazione dell’istanza.
PROCEDIMENTO EX ART. 58 L.R. 10/2010 - MODIFICHE SOSTANZIALI E NON SOSTANZIALI
Il proponente, ove ravvisi la necessità di portare modifiche ad un progetto di coltivazione già autorizzato presenta al Comune (nel caso lo stesso sia individuato quale Autorità Competente dalla normativa vigente) specifica istanza, utilizzando il modello predisposto ed allegando la documentazione necessaria a supportare la richiesta.
L'Autorità Competente valuta, a seguito di specifica istruttoria, se le modifiche proposte siano sostanziali o non sostanziali. Nel caso le modifiche siano ritenute sostanziali, il relativo progetto deve essere sottoposto alle procedure di VIA.
L'eventuale esclusione dalla procedure di VIA non esonera il proponente dall’acquisizione degli atti autorizzativi previsti dalle disposizioni normative vigenti.
Per quanto non esplicitato in questa descrizione si deve far riferimento alla normativa vigente in materia al momento della presentazione dell’istanza.
NEW - Si comunica che dal 1° Settembre 2021 il Comune di Carrara è autorizzato dall'Agenzia delle Entrate (autorizzazione n.0023822 del 13/07/20021) all'assolvimento dell'imposta di bollo in modo virtuale. Di conseguenza per tutte le istanze per le quali è richiesto il pagamento dell'imposta di bollo, non è più necessario consegnare il contrassegno, ma dovrà essere effettuato il pagamento dell'importo direttamente presso la tesoreria Comunale "Banca Carige SpA Via Roma, 2 – 54033 Carrara (MS)" o tramite bonifico bancario sul seguente IBAN IT 22 P 06175 24510 000021128090, riportando nella causale "IMPOSTA DI BOLLO PER ISTANZA/VIA/.....". La ricevuta del pagamento dovrà essere allegata all’istanza.
RIFERIMENTI NORMATIVI
L.R. 10/2010: Valutazione di Impatto Ambientale
D. Lgs. N.152/2006: Norme in materia ambientale
L. R. 35/2015: Autorizzazione attività estrattive
L.R. 20/2015: Valutazione di Incidenza
PaBe Scheda 15
Regio Decreto 3267/1923, L.R. 21.03.2000 n.39 e s.m.i. - Regolamento di Attuazione D.P.G.R. 08.08.2003: Vincolo Idrogeologico
L.R. 20/2006 e DPGR 46/R/2008: Regolamento sulle norme per la tutela delle acque dall’inquinamento
D.P.C.M. 12.12.2005: Relazione paesaggistica
L. 241/90: Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi
Nota Illustrativa Regione Toscana in merito alle procedure di VIA relative alle attività estrattive 21.11.2019
MODULISTICA
- Istanza Verifica di Assoggettabilità a VIA per attività estrattive
- Istanza provvedimento autorizzatorio unico ex art. 27 bis
- Istanza art. 58 LR 10/2010 modifiche al progetto