Anche il Comune di Carrara con l'iniziativa Studi Aperti partecipa al primo Forum Internazionale sull'Accessibilità Culturale in programma a Torino il 16 e il 17 ottobre.
Anche il Comune di Carrara con l’iniziativa Studi Aperti partecipa al primo Forum Internazionale sull’Accessibilità Culturale in programma a Torino il 16 e il 17 ottobre.
Esperti di livello nazionale e internazionale si confronteranno su cosa significhi per una città pensare e produrre cultura in modo accessibile, mettendo in campo azioni per favorire la partecipazione, l’inclusione e l’accoglienza del pubblico.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Carrara Federica Forti è stata invitata, assieme ai rappresentanti di diverse città del mondo (Copenaghen, Montreal, Graz, Milano, Roma, Bologna, Pesaro, Alba, Fabriano) per raccontare le buone pratiche sviluppate a livello locale.
Carrara presenterà la propria esperienza unitamente a quelle adottate dalle altre Città Creative UNESCO italiane. La Rete delle Città Creative dell'Unesco, creata nel 2004, promuove la cooperazione tra le città che identificano la creatività come elemento strategico per lo sviluppo urbano sostenibile: è divisa in sette aree corrispondenti ad altrettanti settori culturali. Come è noto, Carrara ha ottenuto l’ambito riconoscimento per l’artigianato.
L’intervento dell’Assessore Forti è previsto nella sessione pomeridiana dei lavori della prima giornata. L’Assessore Forti illustrerà davanti a questa prestigiosa platea internazionale il caso di Studi Aperti, scelto quale esempio di progetto di accessibilità culturale, assieme ai rappresentanti dell’Associazione Oltre, ideatrice dell’iniziativa.
Dalla collaborazione con l’Associazione Oltre è nata la mostra “Emersioni” che si è svolta a Carrara lo scorso mese di settembre e che sarà ospitata a Fabriano il prossimo anno in occasione dell’annuale meeting delle Città Creative Unesco: in esposizione le opere di 19 artisti che lavorano presso i laboratori che fanno parte di Studi Aperti.
“La mia idea era che da un progetto ne nascesse un altro, spiega l’Assessore Forti, lavorando con una vision che arrivasse ad una progettazione proiettata anche sul 2019 e partendo dal presupposto chiaro di voler sostenere e valorizzare l’appuntamento, ormai imperdibile, con l’apertura degli studi d’arte di Carrara. Studi Aperti ha ottenuto un sostegno deciso e premiale, sia per il successo dell’evento in sé, sia per la capacità della manifestazione di crescere e rinnovarsi. Appoggiarla per l’Amministrazione comunale significa anche dare un supporto ad ognuno degli artisti che fanno parte di questa rete virtuosa”.