COMMEMORAZIONE - Sabato 4 ottobre il Comune di Carrara ricorda il 70° anniversario dell'incendio di Fontia
In programma una cerimonia commemorativa promossa dal Comune di Carrara, con il patrocinio della Provincia di Massa Carrara e con la collaborazione del Comitato comunale per le celebrazioni del 70° Anniversario della Resistenza e della Liberazione
Alle ore 9.30 è previsto l’arrivo delle autorità e dei partecipanti presso la ex scuola elementare di Fontia, dove verrà deposta una corona al cippo che ricorda i Caduti Partigiani; un’altra corona verrà posta davanti alla lapide commemorativa dei Caduti in Guerra, in piazza Battisti.
Alle ore 10.00, la celebrazione della Santa Messa nel Santuario di Santa Lucia; al termine la deposizione di una corona alla lapide che ricorda la fine della Seconda Guerra Mondiale.
Alla cerimonia interverrà l’Assessore Giuseppina Andreazzoli: di particolare significato la presenza anche quest’anno degli studenti della Scuola Media “A.Dazzi” di Carrara: i giovani sono, infatti, i veri protagonisti di queste manifestazioni che vogliono essere importanti e utili occasioni di formazione.
A Fontia nel 1944, dopo l’uccisione e il ferimento di due soldati tedeschi, il comando nazista ordinò una rappresaglia contro il paese e la zona di Santa Lucia. Fu appiccato il fuoco alle case e gli abitanti, assieme al parroco don Dario Fazzi, furono fatti prigionieri sotto la minaccia della fucilazione. Il comando nazista decise di deportare gli uomini, in parte nella vicina isola della Palmaria, altri nei campi di lavoro in Germania.
Ricordare i tragici fatti di Fontia significa riflettere sul dramma quotidiano dei tanti migranti che cercano una vita migliore lontano dal Paese d’origine e sulle tante guerre che si stanno purtroppo ancora consumando in varie parti del mondo dove ancora lungo è il cammino verso l’affermazione della pace.