Incontro con Fabio Viale e presentazione del libro di fotografie "Ritorno a casa" di Laura Veschi
All’interno della programmazione culturale 2023 del mudaC | museo delle arti Carrara, il Comune di Carrara, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Carrara, organizza l’incontro con l’artista Fabio Viale e la presentazione del libro fotografico “Ritorno a casa” di Laura Veschi. Modera Laura Barreca, Direttrice del mudaC.
L’appuntamento aperto al pubblico, è in programma mercoledì 8 febbraio, alle 17.00, presso la Sala del Campionario dei Marmi dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, che rinnova la propria collaborazione con il mudaC con lo scopo di valorizzare e promuovere il patrimonio d’arte contemporanea della città e i suoi importanti protagonisti. L’incontro sarà preceduto alle 16.00 dalla visita gratuita al mudaC dove è esposta l’opera di Viale “Ah galla”, alla presenza della Direttrice Laura Barreca.
Fabio Viale è considerato tra gli artisti italiani più significativi sulla scena internazionale contemporanea. Conosciuto per i virtuosismi tecnici nel modellare il marmo di Carrara, fin dalle sue prime realizzazioni, ricerca un rapporto con i capolavori dell’arte classica, realizzando copie identiche di celebri statue quali la Venere di Milo, il Laocoonte o le opere di Canova, sui cui l’artista sovrascrive nuovi elementi, attraverso l’asportazione di parti oppure attraverso il processo di “tatuatura”, secondo una speciale tecnica artistica. Negli ultimi anni ha sviluppato il tema della finzione attraverso il marmo dei materiali non lapidei, quali la gomma, il legno, la plastica, il polistirolo e la carta: la qualità stupefacente delle realizzazioni ha richiamato l’attenzione della critica internazionale e generato una scuola di seguaci impegnati nell’apprendimento di queste tecniche.
Fabio Viale ha realizzato il lavoro “Ah galla”, la barca-scultura in due esemplari create come sculture galleggianti, di cui una è esposta nella sala grande del mudaC è la seconda è stata riportata dall’artista all’interno della Cava del Falco, in Versilia. Lo spostamento è
stato seguito e documentato da Laura Veschi, che ne ha poi costruito il racconto di immagini pubblicate nel libro di fotografie “Ritorno a casa”.
Così afferma l’artista “Ah galla è stato il primo lavoro che mi ha permesso di esprimere la mia poetica ed essere conosciuto in tutto il mondo, gli sono riconoscente e per questo meritava di non essere “parcheggiato” in uno spazio qualunque. Quando ho scoperto la cava del Falco ho capito subito che la ricerca era terminata. Un luogo tanto perfetto che non ero nemmeno riuscito a immaginare”.