Il Comune di Carrara ricorda la Giornata Mondiale del Rifugiato
Su proposta della vice sindaca Roberta Crudeli, la Giunta ha concesso il patrocinio ed ha accolto la richiesta di UNHCR Agenzia ONU per i Rifugiati di illuminare di blu la scultura di Nardo Dunchi 'Armonie di luci e ombre' al centro della rotatoria tra viale XX Settembre e la statale Aurelia.
L’iniziativa si svolge il 19 e il 20 giugno per ricordare la Giornata Mondiale del Rifugiato istituita come occasione per affermare la dignità di queste persone e richiederne il rispetto dei diritti senza discriminazioni di provenienza, genere o appartenenza religiosa.
Quest’anno, in particolare, UNHCR vuole porre l’attenzione dell’opinione pubblica sulle zone di frontiera, nelle città metropolitane così come nei piccoli centri sparsi sul territorio nazionale, a favore di quanti fuggono dalle guerre, dalle persecuzioni e dalla violenza, chiunque essi siano e da qualunque luogo siano stati costretti a fuggire.
Carrara si è confermata città solidale anche in occasione degli arrivi negli ultimi mesi al porto di Marina di tre navi di migranti, l’ultima lo scorso 5 giugno con 29 persone a bordo, tra cui donne e minori. Il Comune ha collaborato assieme agli altri enti e ai volontari per organizzare al meglio le operazioni di prima accoglienza, con professionalità e umanità.
Dal 1950 l’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, tutela i diritti e il benessere dei rifugiati in tutto il mondo, aiutando milioni di persone a ricostruire la propria vita, un’azione riconosciuta da due Premi Nobel per la Pace. Si tratta della principlare organizzazione al mondo impegnata in prima linea a salvare vite umane, a proteggere i diritti di milioni di rifugiati, sfollati e apolidi, a costruire per loro un futuro migliore. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha assegnato all’UNHCR il mandato preciso di guidare e coordinare, a livello mondiale, la protezione dei rifugiati e le azioni necessarie per garantire il loro benessere.