Presentazione del progetto internazionale
Creative Science a Carrara
lunedì 10 febbraio 2025 ore 15:00
mudaC | museo delle arti Carrara
Le connessioni tra scienza e creatività artistica: al mudaC la presentazione del progetto CreSci–Creative Science.
Sarà presentato a Carrara il progetto CreSci–Creative Science realizzato da un gruppo di fisici dell’Università di Vienna, rappresentato da Flavio Del Santo ricercatore nella Sezione di Fisica dell’Università di Ginevra e Laureato in Fisica e Astrofisica all’Università degli Studi di Firenze. Questo primo appuntamento, in programma al mudaC|museo delle arti Carrara lunedì 10 febbraio alle 15, vuole offrire agli addetti ai lavori una prima relazione sull’argomento. I ‘creativi’ interessati a partecipare possono iscriversi inviando una e-mail a mudac@comune.carrara.ms.it
L’iniziativa, volta ad approfondire le connessioni tra scienza e attività artistica, si inserisce nel percorso avviato al museo, dove sono in corso le mostre Pars Caeli di Simone Gori e Over Ultra con le opere di Sara Grandi e Flavia Spasari.
Dal 2017 Carrara ha ottenuto dall’UNESCO il riconoscimento di Creative City of Crafts and Folk Art, titolo che l’ha consacrata quale centro mondiale della creatività artistica e luogo ideale dove esplorare il concetto di creatività intesa come la straordinaria capacità di produrre idee o opere originali, inusuali e di valore usando la propria immaginazione, definizione che può essere applicata non solo all’arte, ma anche all'attività scientifica, che è a tutti gli effetti un'attività creativa.
L’arte e la scienza sono percepite nell’immaginario collettivo come attività agli antipodi, forse addirittura incompatibili. Da qui la ‘sfida’ lanciata da questo gruppo di fisici teorici, scienziati computazionali e filosofi della scienza che con il progetto CreSci vogliono sviluppare il concetto di arte creativa attraverso il concetto di community.
Carrara è stata individuata come l’ambiente ideale per sviluppare l’idea di ‘creatività scientifica’, poiché rappresenta un terreno ideale per sperimentare la creatività in tutte le sue forme, favorendo nuove sinergie tra la comunità degli artisti locali e quella degli scienziati, generando idee e progetti capaci di unire questi due mondi apparentemente distanti. La città avrebbe l’occasione di espandere la propria visibilità al di là della tradizione artistica, aprendosi a nuove forme culturali e realizzando qui una comunità internazionale composta da fisici, filosofi e professionisti del settore, con l’obiettivo di organizzare conferenze e eventi pubblici di divulgazione scientifica condotti da esperti nazionali e internazionali, all’insegna di nuove espressioni di creatività e di un linguaggio comune tra i due mondi con lo sviluppo di progetti congiunti e con un importante ritorno di immagine per la città.
Trattandosi di un progetto con partner internazionali l’incontro di presentazione e i futuri eventi saranno tenuti parzialmente in lingua inglese, salvo incontri pubblici di carattere divulgativo.