Riparte il processo partecipativo sul Piano Operativo Comunale (Poc), lo strumento che ai sensi della Legge Regionale 65/2014 sostituirà l’attuale Regolamento urbanistico. Dopo gli appuntamenti dello scorso settembre, l’amministrazione comunale ha organizzato un nuovo ciclo di appuntamenti aperti a tutta la collettività, rivolti a cittadini, professionisti, associazioni, imprese e a tutti quanti vogliano dare un contributo in vista dell’adozione da parte del Consiglio Comunale del Piano. Gli incontri saranno suddivisi per zone con un appuntamento dedicato ai paesi a monte, uno al centro città, due incontri sulle frazioni a valle di Carrara e poi uno per Avenza e uno per Marina. L’obiettivo degli incontri è quello di ascoltare le proposte dei cittadini su opere di interesse pubblico (verde, parcheggi, piste ciclabili) da realizzare sul territorio comunale: successivamente queste saranno poi sottoposte ai progettisti che dovranno tradurle in atti tecnici.
Ecco il calendario completo: lunedì 9 settembre presso la sala di Rappresentanza del Comune in piazza 2 Giugno si terrà l’incontro dedicato ai paesi a monte; mercoledì 11 settembre, sempre in sala di Rappresentanza del Comune in piazza 2 Giugno, sarà la volta del confronto sul centro città; giovedì 12 settembre presso Parrocchia Madonna del Cavatore a Bonascola si parlerà delle adiacenze, ovvero Fossola, Nazzano, Perticata, Pontecimato, S.Antonio e Bonascola; lunedì 16 settembre, ex Scuola elementare a Fossone ancora dibattito incentrato sulle frazioni, questa volta quelle di Fossone e Battilana; mercoledì 18 settembre, Parrocchia Maria SS. Mediatrice il confronto sarà incentrato su Avenza e venerdì 20 settembre, presso Sala Marmoteca IMM, il dibattito sarà su Marina di Carrara. Inizio incontri ore 18.00.
Il Piano Operativo, lo ricordiamo è l’insieme degli elaborati che dettano le regole d'uso del territorio di tutto il Comune, intendendosi per regole le norme che riguardano il governo del territorio, definito come l'insieme delle attività che concorrono a indirizzare, pianificare e programmare i diversi usi e trasformazioni del territorio, con riferimento agli interessi collettivi e alla sostenibilità nel tempo. Il Piano Operativo, un tempo conosciuto come PRG, poi Regolamento Urbanistico, è composto da numerose tavole grafiche che rappresentano, alle varie scale, tutto il territorio e la specifica disciplina del suolo, a cui corrisponde la normativa tecnica di attuazione dei vari tipi di intervento previsti, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi di valorizzazione della città e di tutela dell’ambiente.