Veronica Giuffrè è la protagonista del prossimo incontro di Voce all’Autore
Prosegue venerdì 21 luglio con Veronica Giuffrè Voce all’Autore, la rassegna dedicata alla letteratura organizzata dal settore Cultura e dalla Biblioteca Civica Lodovici, in collaborazione con le librerie Nuova Avventura di Carrara e Ali di Carta di Massa.
L’incontro è in programma alle 21.00 nel giardino di Palazzo Binelli, in via Verdi 7 a Carrara, grazie all’ospitalità della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Veronica Giuffrè presenta il suo intervento dal titolo “La ricerca della parola esatta: la lezione di Italo Calvino” e sarà in dialogo con Davide Pugnana. E’ questo il secondo appuntamento nel programma della rassegna dedicato a Calvino, nel centenario della nascita.
Veronica Giuffrè è una social media manager con l’orecchio assoluto. Scrive di libri, li legge e li racconta in rete, sul suo profilo Instagram e sul suo blog Il cassetto dei calzini spaiati. L’editoria è il suo chiodo fisso, Italo Calvino la fonte di ispirazione nel suo mestiere. La cosa che le riesce meglio è far incontrare libri e persone. Dopo essersi laureata in Musicologia e aver conseguito la Laurea Magistrale in Comunicazione, editoria e giornalismo, Veronica Giuffrè lavora nella comunicazione social: cura il profilo Instagram di Pelledoca Editore, una casa editrice per bambini e ragazzi, collabora con editori, riviste e agenzie letterarie facendo impaginazione e revisione testi, sia cartacei che digitali.
È stata social media editor per la Camera dei deputati e attualmente, con Studio Dispari, è responsabile di tutte le attività relative ai contenuti web per Giunti Editore e Bompiani. Collabora con alcune testate giornalistiche come Donna Moderna e Style Magazine Italia e alcune riviste come Flanerì. Le interazioni tra la giovane blogger e il suo seguito sono frequenti: Veronica risponde volentieri ai suoi affezionati lettori che commentano con entusiasmo i suoi post, non utilizzando i social semplicemente per dare consigli di lettura, ma anche per riceverne, ritenendo internet come una comunità di lettori vivace con cui scambiarsi idee e preferenze letterarie.